Access this book
Tax calculation will be finalised at checkout
Other ways to access
Table of contents (10 chapters)
Keywords
About this book
Nel 1609, quattrocento anni fa, Galileo Galilei punta il cannocchiale sulla Luna e inaugura la "nuova scienza". Nel 1969, quarant’anni fa, Neil Armstrong lascia la sua impronta sulla Luna e inaugura l’era della colonizzazione umana dello spazio. La Luna è l’oggetto cosmico più vicino alla Terra. Il suo satellite naturale. La sua compagna fedele. L’astro narrante. La Luna ci parla dell’universo fuori dalla Terra. Che, con Galileo, è diventato un universo conoscibile. E, con Armstrong, è diventato un universo fisicamente esplorabile. Ma la Luna è da sempre, per l’uomo – per tutti gli uomini – l’astro narrante. L’astro che racconta del cosmo e della sua armonia. Del tempo e della sua regolarità. Dello spazio e della sua profondità. La Luna è l’astro dove, da sempre, scienza e immaginazione si incontrano. La Luna è l’astro che forse più di ogni altro ha ispirato la grande letteratura italiana e – da Dante a Galileo, da Ariosto a Bruno, da Leopardi a Calvino – le ha consentito di coltivare la sua "vocazione profonda": costruire, attraverso la filosofia naturale, "mappe del mondo" sempre più precise. Senza mai perdere, con la cura dei dettagli, l’insieme.
Reviews
"Sosteneva Italo Calvino che il più grande scrittore italiano di tutti tempi è stato Galileo Galilei, il padre della scienza nuova, aggiungendo che 'appena Galilei si mette a parlare della Luna innalza la sua prosa a un grado di precisione ed evidenza e insieme di rarefazione lirica prodigiose'. Affermazione che faceva dire anche a un sostenitore del primato di Dante come Carlo Cassola che i suoi colleghi scrittori dovrebbero 'liberarsi del complesso di inferiorità nei confronti della cultura scientifica e della tecnologia. E se no, che cambino mestiere'.
Siamo negli anni sessanta, e le affermazioni superano la divisione tra le cosiddette due culture, quella scientifica e quella umanistica. Anzi, secondo Calvino c’è un ménage a trois tra scienza, letteratura e filosofia che caratterizza la produzione dei più grandi scrittori italiani. E in questo triangolo la Luna ha un ruolo privilegiato.
Pietro Greco prende spunto da queste considerazioni per indagare il rapporto tra la Luna e i più importanti letterati italiani. C’è Ludovico Ariosto, che fa andare Astolfo sulla Luna per recuperare il senno che Orlando ha perduto, ma anche Giordano Bruno, la cui affermazione 'la Terra e della stessa specie della Luna' e una svolta nella storia del pensiero scientifico. Il libro dedica: molto spazio a Giacomo Leopardi, il quale, affascinato dal ruolo della Luna nella storia della civiltà, oltre al Canto di un pastore errante dell’Asia, appena quindicenne scrive una Storia dell’astronomia tra le più complete ed erudite allora disponibili in Europa."
Marco Boscolo
Le Scienze, luglio 2009
Bibliographic Information
Book Title: L'astro narrante
Book Subtitle: La Luna nella scienza e nella letteratura italiana
Authors: Pietro Greco
Series Title: I blu
DOI: https://doi.org/10.1007/978-88-470-1099-4
Publisher: Springer Milano
eBook Packages: Physics and Astronomy, Physics and Astronomy (R0)
Copyright Information: Springer-Verlag Milan 2009
Softcover ISBN: 978-88-470-1098-7Published: 16 April 2009
eBook ISBN: 978-88-470-1099-4Published: 24 December 2009
Series ISSN: 2239-7477
Series E-ISSN: 2239-7663
Edition Number: 1
Number of Pages: V, 298
Topics: Astronomy, Observations and Techniques, History and Philosophical Foundations of Physics, Popular Science in Astronomy